Come decodificare il QR code del Green Pass

Negli ultimi tempi, vivendo una situazione totalmente inaspettata di pandemia e condizionata anche dalla diffusione di fake news, ci siamo forse riscoperti molto più timorosi e scettici di quanto pensassimo. I dubbi non riguardano solo la questione vaccinazioni, ma anche la tutela e la privacy dei nostri dati nata dapprima con il lancio dell’app Immuni e alimentata, in seguito, con il Green Pass.
L’allerta è stata divulgata dal garante della privacy che ha sconsigliato la pubblicazione del QR code del nostro certificato di vaccinazione sui social, in quanto contenente dati sensibili.
In questo articolo gli esperti di Accurate Reviews ti mostreranno come decodificare il QR code del tuo Green Pass per scoprirne il suo contenuto.

COSA CONTIENE IL QR CODE DEL GREEN PASS?

La prima premessa da fare è che questo progetto, che include sia il Green Pass che l’applicazione VerificaC19 che permette di verificare la validità del certificato, è stato studiato a livello europeo per sviluppare un backend da applicare a tutti gli stati. L’Italia quindi lo ha solo riadattato e il Ministero della Salute ha reso pubblico il codice di sorgente, rigorosamente open source, per mostrare come vengono letti i dati.
All’interno del QR code troveremo solamente i valori scelti dall’Unione Europea per i certificati: nessun dato nascosto.
Vuoi comunque provare a vedere leggere tu personalmente i dati del tuo Green Pass e scoprire cosa contiene il QR code? Allora devi assolutamente provare il Green Pass COVID-19 QRCode Decoder.

GREEN PASS COVID-19 QRCODE DECODER: COME FUNZIONA?

Questo tool si presenta come una web app gratuita, semplice e intuitiva poiché nasce con l’obiettivo  di farti leggere i dati contenuti nel tuo Green Pass. Ti basterà infatti allegare il tuo certificato per ottenere subito una lettura completa del QR code.
Anche qui, come si può vedere nella foto sopra, viene assicurato che nessun dato verrà memorizzato e che volendo, essendo il codice open source, potrete creare la vostra istanza senza alcuna preoccupazione.

Ecco tutte le informazioni raccolte all’interno del Green Pass: numero di dosi (2 necessarie), il giorno in cui è stata somministrata la prima e la seconda, il nostro nominativo con la data di nascita e l’ente che ha rilasciato il certificato (Ministero della Salute). Gli unici dati poco comuni sono: Marketing Authorization Holder a cui corrisponde un codice che ci indica l’ente che ha emesso sul mercato il vaccino; il tipo di vaccino che ci è stato somministrato leggibile tramite un altro codice, la malattia che stiamo cercando di combattere (in questo caso il codice sarà lo stesso per tutti poiché si tratta del Covid-19), l’identificatore univoco del certificato (UVCI), utile per verificare il certificato anche in momenti successivi.

Abbiamo quindi appurato che il Green Pass non contiene altro che informazioni personali presenti già in tutti i nostri documenti, alle quali si aggiungono dati informativi riguardanti il vaccino.

In ogni caso vi invitiamo a conoscerli personalmente tramite il Green Pass COVID-19 QRCode Decoder.

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