Non siete certi di conoscere bene le differenze tra Android e Chrome OS? Non vi preoccupate, Google sta lavorando a Fuchsia e questo non potrà che confonderci ancora di più le idee!
Durante il 2016 Google ha confermato di essere al lavoro su un nuovo sistema operativo, in grado di funzionare sia su smartphone che computer – a patto che abbiano considerevoli risorse hardware. Fuchsia abbandona il kernel Linux che sta sotto Android e utilizza un microkernel chiamato Magenta, sviluppato da Google. C’è ancora troppo poco per poter ipotizzare come verrà utilizzato e su quali dispositivi, ma si possono apprezzare alcuni screenshot.
L’interfaccia di Fuchsia si chiama Armadillo (sì, come l’animale): l’home page di un ipotetico smartphone che monti Fuchsia equivarrebbe a una gigantesca lista a scorrimento verticale, nella quale verrebbero visualizzate delle card, ovvero le app recenti. Alcune di queste app vengono raggruppate in “storie” quando vengono utilizate per uno stesso fine, come per esempio per gestire la propria vacanza o le proprie finanze. la lista può essere riorganizzata per mostrare le app affiancate.
Per il momento Fuchsia è poco più di un’interessante ipotesi di lavoro, non molto altro se non un “come sarebbe Android se si iniziasse a idearlo oggi?”. Potrebbe però rivelarsi una nuova scommessa vinta dal colosso di Mountain View. Se ne riparlerà, nel caso, tra qualche anno: Android ha impiegato circa 5 anni per arrivare sul mercato. Possono cambiare un sacco di cose, ancora. Tra cui il logo di Armadillo.