Recensione di Notepad++

Uno degli slogan che Notepad++ utilizza per promuoversi riguarda una feature che pochi software includono: ottimizzando il maggior numero di routine possibili, secondo gli sviluppatori Notepad++ sta cercando di ridurre le emissioni di anidride carbonica nel mondo. Ciò avviene perché il software richiede meno potenza alla CPU e il computer può ridurre il consumo di energia elettrica richiesta, salvaguardando – nel suo piccolo – l’ambiente. Notepad++ è quindi uno strumento ecologico secondo quanto dichiarato, ma nella realtà dei fatti, finché il software non offre tutto ciò che gli utenti chiedono, sarà difficile che venga utilizzato su ampia scala e che quindi salvi l’ambiente come vorrebbe.

In larga misura, Notepad++, che gira solo su Windows, riesce a fare ciò che serve. Creato nel 2003, ha avuto parecchio tempo per maturare e svilupparsi, rimanendo popolare tra gli sviluppatori che lo hanno utilizzato dalle origini. I commenti degli utilizzatori di vecchia data, ormai zoccolo duro e fedele, sono tutti estremamente positivi, alcuni continuano a trovarlo l’editor per eccellenza, addirittura non ne vengono sottolineati aspetti negativi.

Notepad++ sembra semplice tanto quanto l’applicazione Notepad preinstallata su Windows, ma offre un gran numero di funzionalità in più che rendono questo text editor utile per gli sviluppatori. La più importante è la capacità di creare tab che permettono agli sviluppatori di tenere aperti più file allo stesso momento. La barra del menù di default include opzioni per l’editing, liste di funzioni, mappe documento e la capacità di utilizzare le cartelle come area di lavoro. Il software supporta un ampio numero di linguaggi di programmazione, da ActionScript a YAML. A estendere le funzionalità di questo text editor vi sono numerosi plugin che includono convertitori e strumenti MIME. La funzione di macro-registrazione che compare nella barra dei menu potrebbe non essere così utile come sembra, ma il completamento automatico, sia per le parole che per le funzioni, contribuirà ad accelerare il lavoro di compilazione. L’utente può inoltre scegliere come evidenziare il codice e i selettori.

Scegliere un text editor poco più avanzato rispetto al Notepad di Windows poteva bastare una decina di anni fa, ma al giorno d’oggi gli sviluppatori hanno a disposizione una vasta scelta di alternative dal design più gradevole e aggiornato e dalle funzionalità ancora più interessanti. Notepad++ non è dotato di pacchetti di funzionalità aggiuntive, ad esempio, caratteristica invece presente in tutti i nuovi concorrenti. Il livello di personalizzazione offerta è piuttosto base e diversi utenti si sono lamentati della lentezza del software.

Nonostante ciò, se siete sviluppatori in cerca di un sistema gratuito e user-friendly in cui programmare in HTML, CSS, Ruby e un gran numero di altri linguaggi, Notepad++ potrebbe essere una buona scelta.