Il codec MP3 è uno dei più diffusi di tutto il mondo tecnologico, assieme al formato PDF, alle pagine HTML, e altre sigle che tutti abbiamo sentito nominare almeno una volta. La notizia degli ultimi giorni è che tutti i brevetti e le licenze in possesso dei creatori del formato, l’istituto Fraunhofer, sono ormai scadute.
È un evento di portata storica: significa che qualunque programma, oggi, può integrare il codec senza passare prima per le licenze dell’istituto Fraunhofer. Per esempio, Audacity potrebbe includerlo nel programma vero e proprio, anziché obbligare al download di un plugin esterno come LAME.
Tecnicamente, a essere scaduto è uno di tre brevetti fondamentali per l’MP3, ma l’Istituto Fraunhofer ha riunciato a esercitare i suoi diritti su tutti e tre, riconoscendo che nell’orizzonte informatico ormai ci sono diversi formati audio (e video) in cui il rapporto qualità/compressione è a sfavore dell’MP3.